Finalità del Laboratorio Blues e Improvvisazione
Il Laboratorio Blues e Improvvisazione a Roma presso l’Istituto musicale Corelli introduce il musicista principiante alla pratica della creazione estemporanea.
L’obiettivo è guidare il neofita alla conquista di un’esecuzione rilassata e fluida, in cui la continuità del tempo musicale non sia messa continuamente a rischio dalla paura dell’errore.
Padroneggiare la grammatica musicale
Iniziamo padroneggiando elementi semplici della grammatica musicale, imparando a esporli in maniera decisa ed efficace per trarne il massimo effetto.
Proseguiamo imparando a gestire interiormente e a comunicare a chi ascolta il fluire continuo del tempo musicale.
Avere un rapporto di spontaneità con la musica
Improvvisare non è un atto casuale. Necessita di un apprendistato che permetta di rendere inconsci gli strumenti tecnici, concettuali e psicofisici dell’azione musicale, di modo che sia reso spontaneo il loro manifestarsi durante l’esecuzione. Qui un articolo di approfondimento sull’improvvisazione classica.
L’improvvisazione blues, jazz, rock o anche classica si svolge su schemi e strutture predeterminate
Nel Laboratorio Blues e Improvvisazione questa sorta di contenitori vengono analizzati, smontati e ricomposti continuamente, così da padroneggiare le componenti sempre nuove.
Un processo di apprendimento per stratificazione
Si parte dalle componenti che non si possono stravolgere e gli si aggiunge via via materiale, preso in prestito o inventato.
Perché questo laboratorio parte dal blues per l’improvvisazione
Il blues è lo schema di riferimento che abbiamo scelto, per la sua immediatezza e poiché lo stesso è ormai entrato in maniera irreversibile nel nostro inconscio collettivo.
Altri schemi saranno oggetto di approfondimento, così da poter gettare un ponte verso altri stili e verso la conoscenza e/o la creazione di strutture modulari in cui quegli schemi sono combinati.
Molti grandi musicisti classici sapevano improvvisare senza problemi
Quando i grandi esecutori classici sapevano improvvisare usavano degli schemi appresi e interiorizzati. Nel video la giovane musicista classica Alma Deutsher improvvisa su una sequenza di note costruita sul momento. Nella sua mente ci sono degli schemi con cui combina le note della sequenza.
INSEGNANTE: Umberto Coletta.