Il laboratorio di jazz e multistilistico proposto a Roma dall’Istituto musicale Corelli
Il primo concetto alla base del nostro laboratorio di jazz e mix di altri generi è che Fare Musica insieme non è una gara, bensì un momento di puro divertimento.
Suonare insieme è l’espressione civica della persona, rapportata alla musica.
Si gioca (to play music…) in gruppo. Qui ognuno svolge una funzione specifica e disciplinata che viene messa al servizio della struttura stessa del brano musicale che si esegue.
La scelta e l’approccio ai brani nel nostro laboratorio jazz e altri stili
Non a caso, per ogni brano che andremo ad affrontare, occorre evidenziare prima di tutto l’idea artistica da sviluppare. Questa può essere individuata sia in base all’intenzione originaria proposta dal compositore, sia reinventata.
Conoscere, comprendere, interpretare e poi, se lo riterremo utile, stravolgere, magari attraverso ri-armonizazzioni o nuovi sviluppi ritmici.
In questo modo potremo usare senza paura i 4 elementi fondamentali che ci servono per improvvisare:
- il ritmo
- le scale
- gli accordi
- le note d’approccio
Il laboratorio sarà tenuto dal chitarrista Laurent Digbeu
In questo video un blues nello spirito di Joe Pass dove melodia, armonia e linea di basso sono eseguiti contemporaneamente dal chitarrista.
Oltre all’opportunità di suonare in ensemble, questo laboratorio permetterà di avvicinarsi maggiormente alla conoscenza del grande repertorio della musica jazz e del suo linguaggio inconfondibile, insieme ad altri repertori anche in ambito pop. L’obiettivo, infatti, anche per aspiranti ad altre aperture chitarristiche e musicali in genere, è potersi trovare a proprio agio sia nello specifico corso di chitarra con Laurent Digbeu che in questo laboratorio tra Afro, Jazz, Blues, Pop, Reggae, ecc..
Allo stesso modo sarà una bella occasione per applicare le conoscenze man mano acquisite sul proprio strumento a un nuovo repertorio di brani man mano proposti, così da costruire la propria sicurezza come strumentista.
Il jazz ha un principio di base di apertura “mentale” a tutte le altre musiche, per cui praticarlo non può che aiutare ad allargare la propria visione della musica in generale.
Ad esempio capire la chitarra, nel contesto jazz, è imparare a fare musica sviluppando anche la propria creatività guardando in un altro modo al manico e al suo mondo fatto di movimenti paralleli, sia per le scale che per gli accordi.
Quando: il laboratorio si terrà il martedì dalle 19 alle 20.
