
Il corso di mandolino a Roma presso l’Istituto Musicale “Arcangelo Corelli” nasce con l’idea di diffondere la conoscenza e l’utilizzo di questo strumento, la cui origine risale alla prima metà del Seicento.
Il mandolino classico, o mandolino napoletano, non ha praticamente limiti di repertorio, se si considera che, avendo la stessa accordatura del violino può leggere anche le parti violinistiche.
Quale mandolino acquistare?
Il consiglio che possiamo dare è quello di comprare uno strumento usato. I mandolini nuovi da studio sono infatti tutti strumenti di fabbrica, mentre nell’usato, spendendo una cifra simile a un modello nuovo da studio, si possono comprare strumenti di liuteria del primo Novecento!
Corso di mandolino per la formazione di un gruppo a plettro a Roma
Questo corso viene proposto fin dall’inizio anche nella prospettiva di promuovere nella varie lezioni la musica mandolinistica nella sua forma tradizionale: L’Orchestra a Plettro.
Come è composta un’orchestra a plettro?
L’Orchestra a plettro, nella sua forma più semplice, si compone di Mandolini primi, Mandolini secondi, Mandole, Mandoloncelli, Chitarre e Contrabbasso.
Riducendo questo organico ai minimi termini, abbiamo il quartetto a plettro formato da mandolino primo, mandolino secondo, mandola e chitarra. Questo potrebbe già essere un buon nucleo di partenza del corso, che nel tempo si potrà allargare fino a diventare una piccola orchestra.
Cosa si studia nel nostro corso di mandolino a Roma?
Ovviamente il focus sarà sul repertorio per orchestra a plettro, partendo dalle composizioni più semplici, formato da pezzi originali e trascrizioni. Le trascrizioni sono una parte fondamentale del repertorio musicale per mandolino.
Quando nascono e cosa suonano le orchestre di mandolini?
Alla fine dell’Ottocento e nella prima metà del Novecento le orchestre mandolinistiche e anche i quartetti a plettro, molto presenti nel territorio nazionale, si riunivano nei Dopolavoro per divertirsi e suonare insieme. Cosa suonavano? Brani originali, scritti quasi sempre da mandolinisti compositori, e trascrizioni di pezzi famosi, adattati per mandolini. Questa tradizione rimarrà fino ai giorni nostri, con la differenza che oggi, oltre ai mandolinisti compositori, si cimentano nella scrittura di brani per orchestre a plettro anche compositori di professione.
Insegnante: Luca Mereu.